N.B. Avventura di 5/6 giorni (di cui 2 di weekend!)
Date scelte dal 23 al 27 luglio.
Serviranno almeno 3 macchine per fare il servizio di navetta fra di noi, magari con avvicinamento notturno la sera prima.

Continua la nostra SAGA DEGLI EROI per un’estate di fuoco! Dopo 200 km percorsi nelle terre scozzesi lungo la famosissima West Highland Way e Great Glen Way, dopo 170 km sull’iconico Tour du Mont Blanc attraversando 3 nazioni…siete pronti ad una nuova celebre avventura??

Esistono luoghi che sfidano l’uomo, sentieri che separano i veri avventurieri dai sognatori, montagne che parlano solo a chi ha il coraggio di ascoltarle. La TRANSLAGORAI non è un semplice trekking: è una prova di resistenza, un battesimo nella natura selvaggia, un’odissea tra rocce, valli e creste dove il tempo sussurra storie dimenticate.

💀 Più di 85 Km di sentieri sperduti nel nulla, un dislivello di circa 5000 metri, attraversando il cuore più remoto del Lagorai.
Nessun segno di civiltà (a parte qualche rara eccezione). Nessuna comoda via di fuga. Solo il vento, le montagne e il coraggio di chi le sfida.

Ci metteremo in cammino ai margini della civiltà, oltre l'ultima frontiera, là dove inizia la terra degli spiriti silenziosi e delle rocce eterne. Da Panarotta, varcheremo la soglia dell’ignoto, ascendendo verso le creste battute dal vento. Attraverseremo boschi misteriosi e cime spoglie, testimoni di epoche che nessun cronista ha mai narrato.

Qui, nessun segno di civiltà ci guiderà: solo i bivacchi, ultimi spartani avamposti di pietra e legno, dove troveremo riparo per 2 notti mentre nelle altre 3/4 notti, quando il cielo si riempirà di stelle e il vento sussurrerà storie antiche, Brenda la Tenda e Lello il Fornello saranno i nostri fedeli compagni.
Nel cuore di questa odissea, ci attendono in wild camping i laghi che custodiscono il riflesso di cieli dimenticati. Il Lago delle Stellune, primo fra tutti, sospeso tra sogno e realtà, ci offrirà ristoro e silenzio. Qui, tra specchi d’acqua e vette imponenti, il cammino diventa rito, il viaggio leggenda.

Infine, giungeremo a Passo Rolle, confine tra l’uomo e il cielo, ai piedi delle Pale di San Martino, che si ergono austere, silenziose testimoni dell’impresa compiuta.
Ma per chi varca quella soglia non vi è ritorno senza che lo spirito sia mutato: così come è noto che nello stesso fiume non è possibile discendere due volte, la montagna scolpisce e muta coloro che la affrontano, lasciando un nuovo segno indelebile nell’anima.

La nostra impresa verrà ripresa ed immortalata, poiché possa riecheggiare nell’eternità.
Si narra che chi ascolta il vento possa udire ancora l’eco di coloro che hanno osato.

COSA PORTARE:

1. Simpatia e sorrisoni, sarò privilegiato chi ha già dei feedback positivi nel suo profilo. Non li avete? Partecipate a una avventura nel frattempo o alla peggio ci faremo una chiamata per conoscerci prima.
2. Tenda (meglio se non supera i 2.1kg, altrimenti vi offrirò dei consigli per soluzioni economiche).
3. Almeno 1/2 persone con localizzatore satellitare
4. Kit cucina, se siamo più di 2/3 (pentole, fornelli)
5. Sacco a pelo adeguato alle temperature e materassino e/o tappetino
6. Vestiario adeguato, a strati. Possibilmente calzini e magliette in lana per prevenire malesseri a piedi e naso. Kway/poncho obbligatori ma senza gufare.
7. Scarpe adatte e già collaudate
8. Filtro dell'acqua obbligatorio (25 euro da decathlon e passa la paura)
9. Integratori, barrette, cibo liofilizzato per tutti e 5 i giorni ma se saremo fortunati faremo rifornimenti anche lungo il cammino nei pochi rifugi che incontreremo.
10. Kit medico/medicine
11. Torcia frontale
12. Resistenza alla fatica e ai pesi, stiamo parlando di 15 -20 km al giorno con almeno 1000m di dislivello ogni giorno. Non adatto ai principianti di primo pelo!
13. Powerbank molto capiente e, per chi vuole/ce l ha, anche pannello solare
14. Una buona dose di pazienza per le riprese video ed eventuali sdronate (sì, probabilmente con noi ci sarà anche Simone il drone per ricordi ancora più epici) :D


N.B. Ogni partecipante è pienamente e unicamente responsabile delle proprie azioni.
Con la richiesta di partecipazione, si accetta di sollevare l’organizzatore da qualsiasi responsabilità derivante dall’evento.
Ripeto: avventura tosta, non per principianti.

Questa non è una via per chi teme la fatica.
Questa non è un cammino per chi cerca il conforto.
Questa è una sfida per coloro che desiderano scolpire il proprio nome nella leggenda.

Siete pronti a far parte della leggenda? 🏔️🔥